CLASSIFICAZIONE PRODOTTO
Integratori Alimentari
STATUS
Marchi Fulton
Ferrolact
FORMA FARMACEUTICA
Capsule
API/COMPOSIZIONE
Ferro fumaratoLattoferrina
DOSAGGIO UNITARIO
100 mg 6,4 mg
CONFEZIONE
AREA
Ematologia
INDICAZIONE
Anemia
Maggiori informazioni
Ferrolact è un integratore alimentare a base di lattoferrina e ferro fumarato ed è un utile aiuto nei casi di carenza o di aumentato fabbisogno di questi nutrienti.
Il ferro contribuisce a garantire la normale formazione dei globuli rossi e dell'emoglobina e a ridurre la sensazione di stanchezza e affaticamento.
La lattoferrina ha un ruolo chiave nella regolazione dell’omeostasi del ferro. Essa si lega al ferro, lo trasporta nell'intestino intatto e si lega agli enterociti, facilitando così l'ingresso nelle cellule e rendendo il ferro disponibile per soddisfare le esigenze dell'organismo. Grazie a questo fine meccanismo di regolazione dell'omeostasi sistemica del ferro, la lattoferrina contribuisce a ripristinare i valori fisiologici del ferro sierico totale, della ferritina, dell'emoglobina, della transferrina e dei globuli rossi. inoltre, la lattoferrina agisce come agente chelante, impedendo al ferro libero nei tessuti e nelle secrezioni di formare radicali liberi di ossigeno.
La lattoferrina è un fattore di immunità naturale e ha proprietà immunoregolatrici e batteriostatiche proprie.
La lattoferrina potenzia la risposta immunitaria sia direttamente che indirettamente.
La lattoferrina agisce come prebiotico sulla flora intestinale.
La carenza di ferro è spesso associata all'anemia, condizione in cui il numero di globuli rossi non è sufficiente a trasportare abbastanza ossigeno da soddisfare i bisogni dei diversi tessuti e organi del corpo. In realtà esistono diverse forme di questo disturbo, ciascuna causata da fattori diversi. Anche la sua gravità può variare molto, passando dai casi di lieve entità a quelli molto gravi. L'anemia è un problema che riguarda la salute mondiale. A livello globale, l'anemia colpisce 1,62 miliardi di persone, che corrisponde al 24,8% della popolazione. In genere si parla di anemia quando i livelli di emoglobina nel sangue sono inferiori a 13 g/dl nel caso dell'uomo o 12 g/dl nel caso della donna. Esistono però anche altri modi per definire la malattia, fra cui valori di ematocrito inferiori al 40% nel caso degli uomini o al 37% nel caso delle donne. La riduzione dell'emoglobina può essere un problema temporaneo o cronico. In generale è più esposto al rischio di anemia chi soffre di carenze vitaminiche (in particolare di vitamina B12, C o di acido folico) o di ferro, di disturbi intestinali (celiachia inclusa), di mestruazioni troppo abbondanti, di malattie croniche come l'insufficienza epatica o renale e chi ha familiari che soffrono dello stesso problema.