INPRO

INPRO è un Dispositivo Medico in supposte da utilizzare per il trattamento locale della sintomatologia delle prostatiti acute e croniche; pertanto, è indicato in soggetti maschi di età superiore ai 18 anni. La prostatite sia di natura batterica che abatterica, è una patologia multifattoriale che può essere dovuta a diversi fattori che spaziano da infezione di tipo batterica, traumi, psicofisici, cattive abitudini sessuali, stili di vita scorretti. Soprattutto per quanto concerne la prostatite cronica abatterica pur essendo la forma più comune, di prostatite è anche quella più difficile da curare. Solitamente compare dopo i 20 anni e la causa spesso non appare legata a nulla di specificamente rilevabile. Assenza di batteri patogeni sia nello sperma che nelle urine o nel tampone uretrale. La malattia, può essere causata dai più svariati fattori e talvolta è la sequela di una vera pregressa prostatite batterica e può originarsi a causa di patologie proctologiche quali fistole, ragadi, emorroidi. Spesso invece fa seguito ad un lungo periodo di stress o di affaticamento psico-fisico con il conseguente permanere di uno spasmo prolungato della muscolatura del pavimento perineale (muscoli elevatori dell’ano), con successiva infiammazione dei nervi pudendi. In questa tipologia di situazione rientrano i pazienti che hanno sviluppato una prostatite abatterica con l’uso prolungato della bicicletta o con la pratica dello spinning. In questa situazione non si rileverà la presenza di batteri patogeni. I sintomi della prostatite cronica abatterica sono i più vari (urinari, dolorosi, sessuali), ma su tutti usualmente prevalgono i sintomi dolorosi che si possono manifestare come: - Bruciore uretrale conseguente o meno alla minzione e/o all’eiaculazione; - Dolore/bruciore del pavimento perineale con irradiazione agli inguini, ai testicoli e alla schiena; - Dolore perianale ed intra anale con sensazioni di corpo estraneo intra anale. INPRO si colloca come terapia coadiuvante alla consueta terapia farmacologica e ha due funzioni: - Azione filmante per effetto dell’acido ialuronico che riveste la mucosa rettale facilitando il passaggio delle feci. Inoltre l’azione filmante dell’acido ialuronico è utile anche come effetto barriera contrastando il passaggio di eventuali noxae patogene dall’ampolla rettale interessata dallo stazionamento delle feci. Lo svuotamento dell’ampolla rettale ripristina la sensazione di pressione a livello ano-rettale. L’Acido ialuronico costituisce il principale componente della matrice extracellulare (ECM) ed è presente in alte concentrazioni principalmente nel tessuto connettivo, nella pelle, nel cordone ombelicale, nel liquido sinoviale, nell’umor vitreo, ma anche nei polmoni, reni, cervello e muscoli . Nell’organismo l’acido ialuronico svolge diverse funzioni fisiologiche, protegge i tessuti grazie alle sue proprietà viscoelastiche, regola il grado di idratazione dei tessuti e il trasporto di acqua, svolge azione lubrificante sulle superfici biologiche. Altra proprietà che contraddistingue l’acido ialuronico è la sua capacità di legare acqua, inducendo i proteoglicani a divenire idratati al punto che si forma una struttura simile ad un gel. L’acido ialuronico infatti richiama e trattiene acqua all’interno dello spazio extracellulare, determinando un aumento del volume del derma o di altri liquidi biologici. - Azione protettiva antiossidante per effetto della lattoferrina e del glicerolfosfoinositolo (GPI Lisina) che agiscono come scavenger di radicali liberi andando ad agire sul paradigma stress-ossidativo/infiammazione.